Oleander: beautiful, fragrant and also poisonous | A plant waiting to be discovered

 You can see it but you can’t touch it ”, this is the saying that has always accompanied the oleander , an evergreen plant of Mediterranean origin and widely distributed. It is a shrub that needs little care, which is why it is found, for example, as a traffic island on motorways. And in fact this plant is used purely for ornamental purposes , also because it is highly toxic .

From pot cultivation to poisoning symptoms: everything you need to know about oleander

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Oleander plant in the garden (Canva) – Orizzontenergia.it

Il nome scientifico della pianta e Nerium oleander la cui altezza può arrivare anche a 5 metri. I fiori possono essere di diversi colori, i più comuni sono quelli bianchi, rosa chiaro e rosa scuro ma si trovano anche varietà più rare con fiori di color arancio, giallo e rosso.

Come si anticipava, l’oleandro può essere utilizzato solo come pianta ornamentale e questo perché ogni sua parte è tossica, a partire dai bellissimi fiori, ma anche le foglie e l’arbusto. L’intossicazione da oleandro si manifesta a principio con episodi di vomito che possono poi sfociare in problemi gastrici o, nei casi più estremi, anche in problemi cardiaci. L’intossicazione può avvenire in diversi modi: principalmente ingerendo i fiori -in questi casi bisogna fare molta attenzione ai bambini- ma anche falò alimentati con l’arbusto possono diffondere tossine che inalate sono pericolose; così com’è tossico l’utilizzo dei rami nell’ambito della cucina trapper ovvero quella che generalmente si pratica quando ci si trova all’aperto e non si hanno utensili a disposizione.

Contro l’oleandro esiste comunque un antidoto, ma è importante intervenire tempestivamente. Per cui se ci si rende conto di poter essere stati avvelenati dalla pianta perché entrati in contatto con essa è indispensabile recarsi immediatamente al pronto soccorso.

L’oleandro è una pianta che tende a crescere molto in altezza, ma questo non vuol dire che non esistano varianti nane o che non si possano coltivare anche in vaso. Come succede per molte piante, anche questo arbusto si può riprodurre attraverso la tecnica della talea, il cui procedimento è davvero molto semplice e che vi avevamo già spiegato. L’unica regola da ricordarsi, infine, è che l’oleandro ha bisogno di almeno 6 ore di esposizione diretta al sole e ha necessita davvero di pochissima acqua, soprattutto se la pianta ha più di 3 anni.

Storia e significato della pianta

Finally, a curiosity regarding this splendid and dangerous plant; an ancient legend has it that St. Joseph ‘s staff was made from an oleander plant , hence the nickname St. Joseph’s staff . While the arrangement of its leaves on the branch represents the harmony of the Universe.